HELLA PEPPA! CHE PALLE!
Disco sòla dell'anno fino alla fine di Gennaio (e qualche giorno di Febbraio): HELLA - There's no 666 in outer space (Ipecac).
La prima volta che ho avuto l'impressione che gli Hella potessero fare tutto sommato in fretta a farla fuori dal vasetto fu quando vidi il batterista Zack Hill suonare coi Team Sleep di Chino Moreno: mentre gli altri suonavano una canzone, lui ne suonava tre. Mentre tutti cercavano di far scorrere le melodie e respirare i pezzi, lui spezzava tutto e mi rompeva i coglioni. Degli Hella mi era addirittura piaciuto l'EP acustico con la torta/merda in copertina... quindi insomma non si può dire che non sia stato volenteroso. Qui però sembra sempre di sentire lo stesso pezzo con minime, noiosissime variazioni. Il nuovo cantante non mi sembra proprio così dotato (e comunque la sua voce non c'entra un cazzo con tutto il resto), ma anche il nuovo chitarrista e il nuovo bassista missà che sono un po' confusi. Quindi: cheppàlle! Io mollo.
La prima volta che ho avuto l'impressione che gli Hella potessero fare tutto sommato in fretta a farla fuori dal vasetto fu quando vidi il batterista Zack Hill suonare coi Team Sleep di Chino Moreno: mentre gli altri suonavano una canzone, lui ne suonava tre. Mentre tutti cercavano di far scorrere le melodie e respirare i pezzi, lui spezzava tutto e mi rompeva i coglioni. Degli Hella mi era addirittura piaciuto l'EP acustico con la torta/merda in copertina... quindi insomma non si può dire che non sia stato volenteroso. Qui però sembra sempre di sentire lo stesso pezzo con minime, noiosissime variazioni. Il nuovo cantante non mi sembra proprio così dotato (e comunque la sua voce non c'entra un cazzo con tutto il resto), ma anche il nuovo chitarrista e il nuovo bassista missà che sono un po' confusi. Quindi: cheppàlle! Io mollo.
Etichette: Braccia rubate all'agricoltura
1 Comments:
e allora giu dalla torre!
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