PAIN IS THE SEED MIND IS THE SOIL

Ci sono i gruppi storici veri, quelli che influenzano generazioni di musicisti, che continuano a vendere dischi e magliette anche una volta che uno o più membri sono crepati e decomposti. Cazzonesò, i Led Zeppelin, gli MC5. Poi ci sono i gruppi storici ma che non sono ancora crepati ma vendono ancora un culo di magliette e dischi, e nessuno s'è ancora decomposto. Cazzonesò, i Motorhead, gli AC/DC. E poi ci sono i gruppi che non sono crepati e che non sono storici, che non si ricorda nessuno e che all'inizio della propria carriera han fatto poco o un cazzo, ma che in qualche maniera, per pochi, inutili imbecilli sovrappeso come me, sono una specie di Graal, di Pantheon, di Gotha, di Coppa Dei Campioni, di Cheerleader-che-te-la-dà, di Moggi-in-carcere. Gli Asbestos Death sono esattamente così. 1989-1990, due 7" e nient'altro. Poi non so se si bisticciano o che altro, ma dal momento in cui se ne vanno ognuno per i cazzi propri salta fuori una serie di gruppi da sporcarsi davanti e didietro. Chris Hakius e Al Cisneros sono prima gli Sleep con Matt Pike, che poi se ne va e forma gli High On Fire. Uno va in convento di clausura, torna fuori dopo 7 anni, ripesca l'altro e diventano gli OM. Thomas Choi forma gli ItIsI che secondo un sistema giuridico/metal da me ora inventato si dovevan chiamare Mondo Marcio prima di quell'altro scemo. Poi nessuno ascolta gli ItIsI, perchè il mondo non è pronto, lui li butta nel cesso dopo un disco e forma gli Operator Generator, che non sono così eccezionali ma valgono comunque più di tutti i gruppi indie del mondo messi insieme (possibilmente in una stanza con le finestre sigillate e il rubinetto del gas aperto). Ma tutto questo non è così importante. L'importante è che ora la Southern Lord ha ripreso la registrazioni originali, gli ha dato una mezza spolverata, s'è arrotolata uno spinello e ha deciso di pubblicarle. Dejection Unclean esce fra poco, dura 20 minuti e fa spavento. Il genere preciso è "Punishing metal", ne avevo già parlato un'altra volta qui e la copertina questa: