THE GOOD AND THE UGLY

"Ponte" e "Pettinato" cominciano tutteddue con la lettera "P", esattamente come "Sleepytime Gorilla Museum", che è guardacaso un gruppo Pettinato che ho visto durante il Ponte. Bello il ponte, no?: non fare un cazzo è sempre meglio che lavorare.

Ad ogni modo Giovedì sera gli Sleepytime Gorilla Museum mi hanno impressionato. Essendo un vecchio lupo di montagna e avendo visto gente a pezzi salire su un palco e comportarsi da idiota per un periodo ormai piuttosto lungo, e soprattutto capendoci qualcosa di musica a differenza di gente di questo tipo, posso dire senza timore di essere smentito (e senza interesse in caso qualcuno volesse farlo) che gli Sleepytime Gorilla Museum sono un gruppo del cristo. Una specie di misto perfetto fra Primus e Strunzende Neubauten - con tanto di strumenti autocostruiti, costumi di scena fra Mad Max e The Village, una bella topa che canta da dio e suona il violino e tutt'intorno degli adulti che dovrebbero stare a casa coi figli e invece vanno in giro a strillare. Non sarebbero tanto diversi dai Mr. Bungle per certi versi, ma questi... come dire... non è che "ci credono"... è che suonano come una cosa sola, e non come degli (altri) idioti particolarmente dotati tecnicamente che si divertono a zompare da una cosa all'altra per far vedere di essere originali e fuori dal coro. Si vede che non mi son mai piaciuti molto i Mr. Bungle? Comprate i dischi degli Sleepytime Gorilla Museum! Per dio! No! Per Satana volevo dire!

Un pezzettino di SLEEP IS WRONG

Poi ho visto anche degli altri concerti, durante il ponte. Chris Leo se ne può andare affanculo e non spenderò un'altra parola su di lui: che solenne rottura di coglioni. Abbasso la musica senza gayna! Dovrebbe essere illegale.

Vorrei concentrarmi invece sulla scoperta del weekend - il gruppo che mi ha scosso più di tutti. Il gruppo che si è stampato nella mia memoria e che difficilmente se ne andrà. Loro sono i Viva Muerte Candita e non me li dimenticherò mai, perchè un gruppo che fa così cacare io, in pubblico, non l'avevo mai visto prima.

Sono in due, e facendo una ricerchina ho scoperto che sono di Pistoia. Non ho niente contro Pistoia, se non che è una di quelle città che hanno nomi da città del sud ma non stanno al sud (tipo Imperia).
Sono in due e suonano due chitarre acustiche e un mandolino e uno dei due imbecilli, come gesto credo iconoclasta (ma lui farebbe quello lo-fi e di basso profilo e direbbe che "è solo perchè ho due braccia") si lega un tamburello a quella gamba destra che gli amputerei volentieri. Sono stonati, stonatissimi. Antipatici e pieni di sè, ma non pieni di ciò con cui vorrei vederli riempiti io. Quello di destra, povero, mi sembra solo scarso e stonato. Non mi sta così antipatico. E' quello di sinistra che invece è oltre la grazia divina. A parte che, ovviamente, pure lui non è capace di cantare - si atteggia da misto fra cantautore timido/ bambino autistico / divertentissimo intrattenitore utilizzando esclusivamente frasi spezzate e dette a mezza bocca, sprigionando questa nuvola di nonsense che pensavo di congelare con l'azoto liquido e fargli cascare sui coglioni.
Poi però ho capito perchè lo fa: basta cercare in google il nome del gruppo e TIE'! vien fuori la definizione, che non credo sia stata coniata da Mojo o dal Corriere Della Sera: "Dadaist lo-fi band". Ah, ora capisco. Siete artisti voialtri! Scusate, vi avevo frainteso - pensavo foste un gruppetto raffazzonato e soltanto pessimo che si dava un tono da cantautore bizzarro e surreale, invece siete artisti, artisti veri! Allora avete ragione voi. Quando avete finito di scaricare le cassette di kiwi data una spazzata e poi potete tornare a suonare.