NO G-STRING?!?

Nell'attesa di rientrare in possesso della chiavetta USB contenente le due ultime e noiosissime puntate del fotoromanzo a minchiate sulla Mongolia, e per provare ad accumulare un po' di energia prima di una serie di una settimana di concerti più o meno benvenuti, mangiavo un bratwurst e guardavo Dope, Guns And Fucking Up Your Video Deck Vol. I-III. Cazzo negli anni '90 te la potevi cavare anche se eri veramente a pezzi. Ma veramente seriamente completamente a pezzi. Se eri dell'Amphetamine Reptile forse riuscivi anche a guadagnarci i soldi per drogarti e/o ubriacarti e/o andare a puttane. Non avendo particolari capacità videomanipolative non sono in grado di estrarre dal DVD il video dei Lubricated Goat che passano il tempo a far penzolare i propri piselli sotto gli strumenti e non trovandolo su YouTube... quindi come non detto. Una delle cose più a pezzi mai viste ovviamente. In sostanza quindi di cosa si tratta? Di una raccolta dei primi tre volumi di Dope Guns And Fucking Up Your Video Deck usciti nel 90-92-94 più una pioggerella non tanto leggera di altri video: in ordine sparso e lasciandone fuori a caso Cows Surgery Helios Creed God Bullies Unsane Today Is The Day Helmet Boss Hog e via ancora. Rimastoni dei Black Sabbath, rimastoni dei Cramps, rimastoni degli Stooges, rimastoni dei rimastoni. Educativi gli intermezzi video sono ad opera del Dr. Sphincter, con il quale oltre a un soprannome (chiedetemelo quando sono ubriaco), condivido anche l'opinione secondo la quale dovremmo tutti smetterla di vendere dischi e metterci a costruire armi per il governo degli Stati Uniti. Solo così infatti potremo distruggere tutti gli infedeli e poi, semmai, con calma, dopo, una volta risolto 'sto problema dei medio oriente, rimetterci ad ascoltare musica.

Evviva la musica scassata degli anni '90.
Abbasso chi mette il metanolo nell'inioranza.

Ecco un campionario. Fate conto che sia come i libroni coi quadrati di moquette solo che ci sono le cingomme appiccicate e i mozziconi spiaccicati fra le paggine.

GOD BULLIES - Cementary
File Under: Ditemi se non sono idioti.


UNSANE - Scrape
File Under: Che bello vedere la gente che si fa male.


HELMET - Bad Mood
File Under: John Stanier era già pettinato ma non s'era ancora comprato una camicia.


TODAY IS THE DAY - 6 Dementia Satyr
File Under: Mi meraviglio che sia ancora a piede libero.

ARIECCOLO

La regola numero uno è: Ognuno sballa con quel che può.
Oggi molti sballatori grossomodo della mia età, ovvero trenta, formerà una processione spontanea per andare in un locale di merda che sembra un night club di Beverly Hills Cop a vedere John Garcia che canta con l'unico gruppo, a parter i Kyuss, con il quale è riuscito ad andar d'accordo per più di pochi mesi. Il gruppo sono gli Hermano, non sono pettinati quanto i Kyuss, nè come gli Slo-Burn, nè ovviamente come i QOZZA, ma non fanno comunque cacare. Anzi, l'ultimo disco, per quanto sia la cosa più "moderna" alla quale Garcia abbia mai prestato la voce, è veloce, dritto, denso e senza minchiate. Rock, hard, prodotto appena un pochino più lucido di quel che mi piacerebbe. Pezzi discreti, voce pazzesca. Se non c'è venuto in vacanza John Garcia non viene a Milano dal 20 Febbraio 1995. Dovrebbe essere giusto perchè non avevo ancora la patente. Il concerto era al Factory. Uno che avrei conosciuto dopo qualche anno l'ha filmato tutto. Poi uno che conoscevamo entrambi mi passò la videocassetta. Andarono a suonare a Segnali Di Fumo su Videomusic. Ho ancora la vhs e devo sempre ricordarmi di farmela passare su DVD. Suonarono Asteroid, Gardenia, One Inch Man, Conna Troutman e un'altra, mi pare.
Cazzo
Son partito tiepido
Ma in realtà
Sono
In Una
Gayna
Fantasmadelica

PESI MASSIMI

E anche per quest'anno siamo sopravvissuti.
Le ultime foto scattate prima di perdere i sensi: notare il rinforzino di legno a lato del fornello.

NEGRI FUNK

Noto con dispiacere che l'apprezzamento dei bianchi nei confronti della musica dei negri non accenna a diminuire. E' uscita la nuova compilation di negritudine a tema geografico della Jazzman. Dopo Texas, Midwest e Florida, tocca alle Carolinas.

AT 5 O'CLOCK THEY'RE TAKING ME TO THE GALLOWS POLE

Per una volta prendo spunto dal Pifferaio Magico Dell'Indie Sfiga (copyright G.I.S.), via. D'altronde ho magnato ribollita e trippa a pranzo quindi non posso essere così attivo da avviare funzioni cerebrali.

Lui si stupisce che la miglior carta da culo del pianeta decida che il più fico del mondo è Frank Qualcosa, cantante dei Gallows. Se ne indegna perchè non lo conosce e quindi se non conosce qualcosa di effimero e alla moda 1. gli brucia il culo 2. farà sicuramente schifo.

Quest'anno la miglior carta da paraculo del pianeta ha deciso che va il punk, quindi mette come più fico del pianeta uno coi tatuaggi (e quelle bretelle del cazzo), e poi prosegue coi soliti pederasti sottopeso, Beth Ditto esclusa. A me mi vien da dire perlamadonna - ma perchè per una volta che fate qualcosa fuori dal vostro vasetto dovete premiare l'ultimo arrivato solo perchè è roscio e scozzese e c'ha le bretelle? Mio nonno c'aveva la bretelle e scriveva delle belle canzoni ma non l'avete mai cacato. Perchè mio nonno no e lo scemo dei Gallows si? I Gallows non fanno manco cacà, è che proprio sono superflui. C'erano già i Converge, gli Hope Conspiracy, i Nine. Chissenefotte dei Gallows.

Poi in ogni caso dopo aver letto questo testo ho deciso che bisogna spedirgli un pacco con dentro delle feci animali:
I'm basically a man
I have the head of a wolf
The appetite of an entire land
This song is going out to the girls
You're all looking f**king fine
Baby spread those shaking legs
Because I'm feeling f**king hungry tonight
I like to feed on broken hearts
There ain't no taste like lovers falling apart
If i offer to buy you a drink
Trust me when i say it's non-alcoholic
You're no good to me if you can't even speak
I don't want you passing out i want you sucking my dick
If i offer to buy you a drink
Trust me when i say it's non-alcoholic
I want you to wake up and remember my name
When you're washing my cum off your f**king face
My name is casanova

Chi cazzo sei, un rumeno?
Mio nonno, che pure non era proprio un chierichetto, certe cose non le avrebbe mai dette. Maleducato! Abbasso i Gallows, viva la buonanima di mio nonno!

E comunque tutto questo per nient'altro che dire che l'originale era questo e il gruppo ovviamente mille volte più pettinato:

THE GOOD AND THE UGLY

"Ponte" e "Pettinato" cominciano tutteddue con la lettera "P", esattamente come "Sleepytime Gorilla Museum", che è guardacaso un gruppo Pettinato che ho visto durante il Ponte. Bello il ponte, no?: non fare un cazzo è sempre meglio che lavorare.

Ad ogni modo Giovedì sera gli Sleepytime Gorilla Museum mi hanno impressionato. Essendo un vecchio lupo di montagna e avendo visto gente a pezzi salire su un palco e comportarsi da idiota per un periodo ormai piuttosto lungo, e soprattutto capendoci qualcosa di musica a differenza di gente di questo tipo, posso dire senza timore di essere smentito (e senza interesse in caso qualcuno volesse farlo) che gli Sleepytime Gorilla Museum sono un gruppo del cristo. Una specie di misto perfetto fra Primus e Strunzende Neubauten - con tanto di strumenti autocostruiti, costumi di scena fra Mad Max e The Village, una bella topa che canta da dio e suona il violino e tutt'intorno degli adulti che dovrebbero stare a casa coi figli e invece vanno in giro a strillare. Non sarebbero tanto diversi dai Mr. Bungle per certi versi, ma questi... come dire... non è che "ci credono"... è che suonano come una cosa sola, e non come degli (altri) idioti particolarmente dotati tecnicamente che si divertono a zompare da una cosa all'altra per far vedere di essere originali e fuori dal coro. Si vede che non mi son mai piaciuti molto i Mr. Bungle? Comprate i dischi degli Sleepytime Gorilla Museum! Per dio! No! Per Satana volevo dire!

Un pezzettino di SLEEP IS WRONG

Poi ho visto anche degli altri concerti, durante il ponte. Chris Leo se ne può andare affanculo e non spenderò un'altra parola su di lui: che solenne rottura di coglioni. Abbasso la musica senza gayna! Dovrebbe essere illegale.

Vorrei concentrarmi invece sulla scoperta del weekend - il gruppo che mi ha scosso più di tutti. Il gruppo che si è stampato nella mia memoria e che difficilmente se ne andrà. Loro sono i Viva Muerte Candita e non me li dimenticherò mai, perchè un gruppo che fa così cacare io, in pubblico, non l'avevo mai visto prima.

Sono in due, e facendo una ricerchina ho scoperto che sono di Pistoia. Non ho niente contro Pistoia, se non che è una di quelle città che hanno nomi da città del sud ma non stanno al sud (tipo Imperia).
Sono in due e suonano due chitarre acustiche e un mandolino e uno dei due imbecilli, come gesto credo iconoclasta (ma lui farebbe quello lo-fi e di basso profilo e direbbe che "è solo perchè ho due braccia") si lega un tamburello a quella gamba destra che gli amputerei volentieri. Sono stonati, stonatissimi. Antipatici e pieni di sè, ma non pieni di ciò con cui vorrei vederli riempiti io. Quello di destra, povero, mi sembra solo scarso e stonato. Non mi sta così antipatico. E' quello di sinistra che invece è oltre la grazia divina. A parte che, ovviamente, pure lui non è capace di cantare - si atteggia da misto fra cantautore timido/ bambino autistico / divertentissimo intrattenitore utilizzando esclusivamente frasi spezzate e dette a mezza bocca, sprigionando questa nuvola di nonsense che pensavo di congelare con l'azoto liquido e fargli cascare sui coglioni.
Poi però ho capito perchè lo fa: basta cercare in google il nome del gruppo e TIE'! vien fuori la definizione, che non credo sia stata coniata da Mojo o dal Corriere Della Sera: "Dadaist lo-fi band". Ah, ora capisco. Siete artisti voialtri! Scusate, vi avevo frainteso - pensavo foste un gruppetto raffazzonato e soltanto pessimo che si dava un tono da cantautore bizzarro e surreale, invece siete artisti, artisti veri! Allora avete ragione voi. Quando avete finito di scaricare le cassette di kiwi data una spazzata e poi potete tornare a suonare.